La guida definitiva all'ultima eruzione del Meradalir in Islanda

By Jonathan Duffy, Arctic Meta

L'Islanda è chiamata la terra del fuoco e del ghiaccio perché li contiene letteralmente entrambi per gran parte dell'anno. L'intera massa terrestre emerse dal mare circa 60 milioni di anni fa come risultato di eruzioni vulcaniche tra due placche tettoniche, e da allora questo comportamento non si è più fermato. 

Le aree vulcaniche del mondo sono spesso molto giovani rispetto ai luoghi non vulcanici e, in un certo senso, l'Islanda potrebbe essere descritta come un'adolescente molto lunatica; dopo tutto, alcune parti del paese hanno solo 16 milioni di anni. 

Gran parte del mondo si è fissato Ejyafjallajökull nel 2010, quando la sua eruzione fermò tutto il traffico aereo in Europa e mise paura nei cuori di ogni giornalista che osasse pronunciare il suo nome. Poco dopo, la piccola nazione insulare rimase tranquilla per un po’ di tempo, finché nel 2021 non portò uno spettacolo infuocato sulla penisola di Reykjanes, non lontano dalla capitale Reykjavik.

Geldingadalir è comparso per salutare e periodicamente ha messo in scena spettacoli di lava per circa sei mesi. L'area in cui si è verificata questa attività vulcanica ha poi dato vita ad un'altra eruzione di breve durata ma altrettanto spettacolare. 

È tempo di apprezzare la magia di Meradalir. Allora quando è iniziata questa eruzione? Quando è finito? Cosa devi sapere se vuoi visitare il sito? Continua a leggere per saperne di più.   

Come è iniziata l'eruzione del Meradalir?

Photo Credit: Jessica Poteet

Nei giorni precedenti l'eruzione, le persone nella penisola di Reykjanes e nell'area metropolitana di Reykjavík iniziarono a notare un aumento dell'attività sismica sotto forma di terremoti. L'attività sismica è molto comune in Islanda; infatti, il paese può sperimentare 100 terremoti al giorno, ma la maggior parte di essi sono troppo piccoli perché la gente se ne accorga. 

I terremoti sono stati abbastanza significativi da indurre le persone a iniziare a parlarne online, che normalmente è il momento in cui il pubblico inizia a chiedersi se è imminente un’eruzione. L'ufficio congressuale islandese è riuscito a risalire alla fonte delle scosse la stessa area in cui si è verificata l'eruzione vulcanica del Geldingadalur l'anno scorso

L’ufficio del Met alla fine ha rilasciato una dichiarazione in cui affermava che era molto probabile che un’eruzione sarebbe avvenuta nei prossimi giorni o settimane, e non hanno dovuto aspettare molto a lungo. 

Quando è iniziata e finita l'eruzione del Meradalir?

Photo Credit: Jessica Poteet

L'eruzione è iniziata il 3 agosto alle 13:30 ora locale, quando il magma ha attraversato la superficie della Terra e ha aperto una fessura lunga diverse centinaia di metri. Al momento dell'inizio dell'eruzione si registrava anche una notevole fuoriuscita di gas dalla zona. Le previsioni del Met Office erano corrette, and the site where the magma first broke through was in a lava field that had only been created last year by the Fagradalsfjall eruption. 

Il sito dell'eruzione è sicuro da visitare?

Photo Credit: Jessica Poteet

È sicuro visitare il luogo dell'eruzione, a condizione che ci si attenga alle aree chiaramente segnalate. Poiché l'eruzione è attualmente cessata, il livello di pericolo è abbastanza minimo rispetto a quando era attiva, ma ci sono ancora alcuni potenziali pericoli a cui prestare attenzione. Ci sono alcune precauzioni di sicurezza da tenere presenti elencate più avanti, ma, in generale, è bene prestare attenzione alla segnaletica e non avvicinarsi mai troppo. 

Come visitare l'eruzione del Meradalir?

Photo Credit: Jessica Poteet

Meradalir si trova sulla penisola di Reykjanes, a circa un'ora di macchina da Reykjavík. Per arrivarci in auto, è meglio dirigersi verso l'aeroporto internazionale di Keflavík e la Laguna Blu sulla Route 41. Invece di dirigersi verso la Laguna Blu, seguire le indicazioni per la città di Grindavík. Una volta arrivato a Grindavík, prendi la strada 427 che alla fine ti condurrà al parcheggio del sito.

Il parcheggio è in realtà di proprietà privata, pertanto è previsto un costo di 1.000 ISK per auto. Non c'è davvero nessun posto dove pagarlo di persona, quindi assicurati di utilizzare il sito web Parka.is prendersi cura di questo. Non è consigliabile tentare di scappare senza pagare il parcheggio. Gli islandesi sono molto esperti di tecnologia, quindi prima o poi l'addebito arriverà a te e, se non viene pagato il giorno stesso, accumulerà penalità (anche se sei in un'auto a noleggio).

Dal parcheggio dovrai camminare per il resto della strada. Grazie agli instancabili sforzi del associazione nazionale di ricerca e salvataggio, ci sono sentieri segnalati che portano al sito. L'escursione è di circa 16 km in totale fino al sito, il che significa che è anche un'escursione di 16 km al ritorno, quindi tieni presente che è un po' più di una breve passeggiata. 

Le persone a Visit Reykjanes hanno creato un'ottima mappa online che mostra chiaramente i parcheggi e i sentieri escursionistici. 

Trova dove parcheggiare qui.

Quanto è durata l'eruzione?

Photo Credit: Jessica Poteet

L’eruzione del Meradalir non durò molto a lungo. La maggior parte degli scienziati riteneva che l’eruzione fosse terminata il 21 agosto, il che significa che durò solo 18 giorni. La precedente eruzione su questo sito è iniziata il 19 marzo 2021 e ha periodicamente eruttato lava fino al 18 settembre dello stesso anno. Prima del 2021 non si verificava un’eruzione vulcanica nella penisola di Reykjanes da 815 anni.   

Cosa devi sapere per rimanere al sicuro sul luogo dell'eruzione?

Photo Credit: Jessica Poteet

Meradalir potrebbe essersi fermato, ma il sito è ancora un luogo affascinante da visitare e, anche se la maggior parte delle persone si avvicinerebbe ad esso con un grande senso di meraviglia, è importante mettere la sicurezza al primo posto, quindi di seguito sono riportati alcuni suggerimenti da tenere a mente per rimanere in un pezzo. 

Segui i consigli degli esperti locali

Photo Credit: Jessica Poteet

Ci sono molti funzionari governativi e geologi che trascorrono innumerevoli ore a osservare, analizzare e fare previsioni solo per assicurarsi che i siti di eruzione siano sicuri da visitare e dovrebbero essere ascoltati in ogni momento. Se hai intenzione di visitare, può anche essere una buona idea dare un'occhiata al gruppo Facebook chiamato Geologia dell'Islanda | Attività sismica e vulcanica in Islanda. Questo gruppo non è solo pieno di turisti che pubblicano foto; è anche un'ottima fonte di informazioni da parte di geologi che condividono suggerimenti su come ottenere il massimo dalla tua esperienza senza mettere in pericolo te stesso o gli altri. 

Monitorare le previsioni del tempo

Photo Credit: Jessica Poteet

C'è un vecchio detto in Islanda che dice che se non ti piace il tempo aspetta solo dieci minuti, ed è abbastanza accurato. Le condizioni meteorologiche in Islanda possono cambiare in un istante. Il cielo potrebbe essere sereno per un minuto, e poi potresti essere facilmente sorpreso da una tempesta di neve, nebbia, grandine, pioggia o addirittura da tutti questi eventi contemporaneamente. 

Tieni presente che se ti dirigi verso il luogo dell'eruzione, ti troverai all'aperto e a una notevole distanza a piedi dal rifugio. È sempre una buona idea quando si visita qualsiasi parte dell’Islanda controllare le condizioni meteorologiche prima di partire. Il posto più semplice per farlo è con il file Ufficio meteorologico islandese, che mantiene sempre a disposizione del pubblico le informazioni più aggiornate ed emette allerte meteo.  

Controlla le condizioni del vento

Photo Credit: Jessica Poteet

Anche il vento è un fattore significativo quando si visita il sito. In Islanda, non è insolito che i venti raggiungano velocità superiori a 100 km/h (70 mph); questo è, ovviamente, durante i temporali. In una giornata media, il vento è solitamente ancora abbastanza veloce, compreso tra 25 km/h (16 mph) e 40 km/h (25 mph). La velocità e la direzione del vento possono svolgere un ruolo importante quando si ha a che fare con detriti e altri oggetti sgradevoli che potrebbero essere pericolosi per la salute. 

Evitare la direzione dei gas velenosi

Photo Credit: Jessica Poteet

I vulcani non emettono solo lava; Essi emettono anche molti gas tossici che può uccidere persone e animali. Evitare sempre eventuali nubi di gas che fuoriescono dal terreno o da fessure. Non inspirarli mai e, in alcuni casi, può essere consigliabile portare una maschera antigas, ma di solito i funzionari chiuderanno un'area se i gas si sono accumulati troppo per essere considerati sicuri. 

Avoid Standing in Valleys

Photo Credit: Jessica Poteet

There are two main reasons why you should avoid standing in a valley near a volcanic eruption site. The first reason is that it’s always better to remain on higher ground if possible so you can keep an eye on lava flows. Even though Meradalir has stopped flowing, the site could awaken again at any time, and the last place you want to be is downhill from a wave of lava. Debris and ash will also follow gravity and settle in valleys. 

Another reason to avoid valleys is so that you don’t run the risk of being caught in a gas cloud if the wind stops or changes direction. The buoyancy of the gases from a volcano tends to make them settle in lower points. 

Bring Water and Food For the Hike

Photo Credit: Jessica Poteet

As mentioned earlier, it’s not a short hike out to the site and back, so even in the most optimal conditions, you will be travelling for a considerable amount of time. 

Remember that although the volcano has stopped erupting, there is still a lot of heat in the area, which will naturally dehydrate people. Combine this with the walk, and you will run out of fuel pretty fast. 

Even if you’re not a snacker, it’s still a good idea to bring food. You can’t predict what events might happen, so it’s always better to come back to the car with no food eaten than to be stranded in a lava field without a single morsel.  

Clothing Requirements 

Photo Credit: Jessica Poteet

When visiting a volcanic eruption site in Iceland, it’s important to dress for the occasion, not just to impress the volcano but to also make sure that you are safe and comfortable. Even on a warm day in Iceland, the temperature rarely goes above 18°C (64°F), but it normally hovers somewhere around 12°C (53°F). If you were to get wet in these temperatures, it wouldn’t be long before you run the risk of developing hypothermia. 

It’s a good idea to wear layers so you can cool down and warm up as you please. It is essential to have a waterproof outer layer. The wind in Iceland renders umbrellas quite useless, so a nice waterproof coat is everyone’s best friend. 

For hiking, it’s important to have sturdy, waterproof shoes with good grip. The terrain out to the site is uneven and can be prone to becoming muddy or flooded depending on the weather. 

Something that will really make things easier for you is if you can bring a waterproof backpack. This will eliminate the threat of waterlogged belongings. Make sure you keep your devices fully charged, and it’s also worth bringing a flashlight just in case a storm brings some darkness. 

Follow the Advice of Local Safety and Police Officers

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This is kind of a no-brainer. Local police and safety officers are there to protect the public. If they tell you not to go somewhere or to leave, don’t ask questions. 

Evacuate the Area Safely if Asked to do so

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Meradalir is part of a volcanic system that is still considered to be active, so new fissures could open up at any moment. Most geologists believe the area will most likely experience another eruption in the future, so if that happens, visitors would be asked to evacuate. In the event of an evacuation, it’s important to remain calm and just get on the move.

How Long is the Walk to the Meradalir Eruption Site?

Photo Credit: Jessica Poteet

It’s at least an hour and a half each way for experienced, fast hikers; then there’s the time you will take looking at the site and taking pictures. It’s best to block off an entire day when visiting the eruption site. 

Who Should Not Visit the Meradalir Eruption Site?

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There are only a few kinds of people who shouldn’t visit a volcanic eruption site. Generally, if you have breathing difficulties or cannot walk long distances unassisted, it’s not advisable to visit an eruption site. Young children and pets are unfortunately off the list as the conditions that are considered safe are normally calibrated to healthy human adults.  

Conclusione

Photo Credit: Jessica Poteet

The eruption may have finished, but it is by no means the last that Iceland will see. Iceland generally has at least one volcanic event at least every five years, so it won’t be long before the ground opens up again and a new red hot feature is added to the Icelandic landscape. 

Most people will never get the chance to see a volcanic eruption or even the site of a recent one, so if you’re coming to Iceland soon, you should definitely add Meradalir to your list of must-see sights. 

Goditi una notte sotto le stelle

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